Castrovalva è un piccolo e caratteristico borgo arroccato su uno sperone roccioso che domina dall’alto le tortuose Gole del Sagittario. L’itinerario inizia circa 200 m. prima di entrare nell’abitato di Castrovalva (810 m.) con una carrareccia (sbarrata da catena) che supera Fonte Celidonia (979 m. 0.30 h.) ma deve essere poco dopo lasciata perché ridotta a profondo solco fangoso. Si procede perciò su erba, ci si affaccia (1.137 m. 0.30- 1.00 h.) su un vasto pianoro, e lo si costeggia sulla sinistra in direzione della Sella Ovest di M. Cona. Si attraversa nel piccolo bosco il ruscello che scende dalla Sorgente Cona, si oltrepassa questa (1.348 m. 0.45 – 1.45 h.) e, con più lieve pendenza, si giunge alla cappelletta dell’Immacolata sulla citata sella ( 1.428 m. 0.15 – 2.00 h.), dalla quale si può ammirare il Lago di Scanno con la sua corona di monti. Quindi con strada sterrata si scende a Frattura Vecchia (1.128 m. 0.30-2.30 h.)